ValDemona Tra le valli di Sicilia si racconta
Il brand
ValDemona Tra le valli di Sicilia
Spinti dalla storia dei luoghi e dall'amore incondizionato verso la propria Terra, una coppia di giovani imprenditori, supportati con costante aiuto della propria famiglia, danno vita al brand "ValDemona Tra le valli di Sicilia"
associando questo antico nome ad una serie di prodotti artigianali coltivati e lavorati con antica passione nel nostro territorio.
I nostri prodotti sono delle eccellenze che nascono dalla passione e dal legame con questa terra, che cerchiamo di custodire e valorizzare..
Scopri tutti i nostri prodotti dal gusto unico e naturale lavorati come le ricette delle nonne siciliane insegnano!
Storia dei Valli di Sicilia
La storia del Vallo Valdemona, una delle circoscrizioni storiche della Sicilia, è ricca di fascino e complessità, riflettendo le influenze culturali e politiche che hanno attraversato l'isola nel corso dei secoli.
Il nome Val Demona deriva dall'arabo Wādī ad-Damuni, che significa "Valle dei Demoni". Questo nome è legato alla geografia ed al paesaggio tipico delle valli della Sicilia settentrionale e nord-orientale, ricche di fitti boschi che impaurivano gli invasori del tempo.
Il Val Demona rappresentava una delle tre circoscrizioni amministrative in cui era divisa la Sicilia durante il periodo arabo-normanno, insieme al Val di Noto e al Val di Mazara.
Si estendeva nella parte nord-orientale dell'isola, includendo aree come i Monti Nebrodi, le Madonie, l'Alcantara e l'Etna.
Questo territorio è caratterizzato da montagne, colline fertili e una vegetazione rigogliosa che favorisce, ancora come un tempo, l'agricoltura, la pastorizia e il commercio.
Storia della Valle Alcantara
e delle sue Gole di Larderia
Nella rigogliosa Valle Alcantara troviamo le celebri Gole dell'Alcantara conosciute anche come Gole di Larderia.
La leggenda narra, che nella notte dei tempi, per punire la malvagità di un contadino disonesto esse siano state scavate dall'ira degli Dei.
Una semplice leggenda che riporta all'ipotesi più accreditata: l'eruzione di un antichissimo vulcano fra l’Etna e i monti Peloritani che in concomitanza con un terremoto modellarono la pietra ancora incandescente, producendo una profonda fessura nel terreno appena trasformato.
Le acque fredde del fiume si impadronirono presto dello strettissimo canyon ed è probabilmente questa l’origine delle attuali Gole dell’Alcantara con pareti alte fino a 30 metri. E' uno degli scenari naturali più fotografati e visitati di Sicilia.
Il fiume Alcantara prende il nome dall'arabo Al-Qanṭara, che significa "ponte". Questo nome si riferisce probabilmente a un ponte costruito dai Romani o dai Bizantini e successivamente utilizzato durante il periodo arabo. Gli arabi erano affascinati da questa regione per le sue risorse idriche e agricole.
I romani, i normanni e soprattutto gli arabi che sfruttarono queste acque sin dall'inizio costruendo dei canaloni dette "saie" che contribuirono all'irrigazione rendendo questa Valle un importante e sviluppato centro agricolo.
Ancora oggi si sfrutta questo antico sistema per la produzione dei nostri frutti, come le famose noci di Motta Camastra, agrumi, ortaggi che vengono lavorati e trasformati in confetture e marmellate extra e nei pregiati liquori della serie LiquorLarderia del nostro marchio ValDemona.
Alle pendici del Vulcano Etna
il più grande d'Europa
L'Etna, situato nella Sicilia orientale, è il vulcano attivo più alto d'Europa e uno dei più iconici al mondo. Con i suoi circa 3.357 metri di altezza, l'Etna ha una storia affascinante che intreccia geologia, mitologia e cultura umana.
A Muntagna" o "Mongibello" derivante dall'unione della parola latina "Mons" e la parola araba "Gibel" che letteralmente significa "Monte dei Monti",.
Grazie a ''Muntagna'' si ha una ricca fertilità del terreno derivata dalle proprietà della terra lavica che contiene molti minerali che conferiscono ai prodotti sapori unici nel loro genere.
Per questo motivo nelle zone limitrofe al vulcano si hanno una moltitudini di coltivazioni tra le principali quella della vite da cui si ottiene il vino "Etna D.0.C." e quella degli uliveti che generano l'olio Extra Vergine d'oliva "Valdemone D.O.P."
In questo territorio si trovano le nostre coltivazioni di Olive di svariate qualità come Nocellara dell'Etna, Brandofino, Nocellara Messinese, citandone alcune, che messe insieme e raccolte nei tempi giusti di maturazione, conferiscono all’olio un colore limpido che va dal verde al giallo, dall’odore fruttato, con profumo di oliva fresche e sentori di erbe, fiori e piante spontanee caratteristici degli oliveti del territorio di produzione.
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